Pratica: Tenere aggiornato un sistema tramite autorpm

In questa esercitazione si configura il proprio sistema per eseguire un update automatico degli RPM installati da una fonte specificata (diversa da quelle ufficiali RedHat), che potrebbe essere un repository interno che a sua volta si aggiorna da repository pubblici.

1- Se non è già installato, installare autorpm sul proprio sistema come root (assicurarsi di avere nel proprio path /usr/sbin, quindi, se ci si è loggati come utenti normali, elevare i propri privilegi con su -)
2- Lanciare il programma autorpm e, dopo averlo inizializzato, visualizzare l'elenco dei comandi disponibili in modalità interattiva (NON eseguire alcuna operazione di update)
3- Editare il file di configurazione generale /etc/autorpm.d/autorpm.conf e specificare che si vuole utilizzare il file di configurazione /etc/autorpm.d/redhat-updates-local.conf invece di  /etc/autorpm.d/redhat-updates.conf. Eseguire poi una copia di  /etc/autorpm.d/redhat-updates.conf in /etc/autorpm.d/redhat-updates-local.conf.
In questo modo si potrà operare su un proprio file di configurazione, senza utilizzare quelli predefiniti.
4- Creare il file di pool (dove vengono indicati gli URL da cui scaricare via FTP gli RPM) /etc/autorpm.d/pools/redhat-updates-local e aggiungere una riga tipo: ftp://user:[email protected]/software/redhat/en/8.0 (Chiedere al trainer l'URL corretto).
In questo modo si potranno scaricare gli aggiornamenti da un server FTP locale, invece che via Internet.
5- Editare il proprio file di configurazione /etc/autorpm.d/redhat-updates-local.conf per impostare le seguenti feature:
- Utilizzo del pool ftp redhat-updates-local invece di redhat-updates;
- Sostituire la modalità di aggiornamento Interactive con una modalità automatica: Auto
6- Lanciare autorpm direttamente con il comando auto per processare il file di configurazione preimpostato.

Se tutto è stato configurato correttamente autorpm dovrebbe scaricare dal repository FTP specificato tutti gli errata RPM disponibili, aggiornare tutti quelli relativi a pacchetti già installati e lasciare gli altri pacchetti nella "list" che può essere gestita successivamente via autorpm in modalità interattiva.
Si consiglia di far pratica ed approfondire le funzionalità di autorpm, studiare i file di configurazione esistenti e la logica di questo programma con cui è possibile automatizzare gli aggiornamenti di moltitudine di server Linux ottimizzando i tempi di scaricamento (con un repository centrale locale, che si aggiorna dai repository pubblici, e gli altri server che via rete locale utilizzano lui per gli aggiornamenti).

Comandi Necessari
1- Scaricare il pacchetto da internet e poi installarlo con rpm -i autorpm-3.2.3-2.noarch.rpm
2- Eseguire autorpm, rispondere YES a tutte le domande.
3- Editare /etc/autorpm.d/autorpm.confe sostituire la riga Config_File("/etc/autorpm.d/redhat-updates.conf"); con la riga Config_File("/etc/autorpm.d/redhat-updates-local.conf");.
Copiare quindi con: cp /etc/autorpm.d/redhat-updates.conf /etc/autorpm.d/redhat-updates-local.conf
4- vi /etc/autorpm.d/pools/redhat-updates-local e poi scrivere semplicemente la riga tipo ftp://user:[email protected]/software/redhat/en/8.0 concordata con il trainer.
5- vi /etc/autorpm.d/redhat-updates-local.conf e poi:
- sostituire la riga ftppool ("redhat-updates") { con ftppool ("redhat-updates-local") {
- sostituire la riga Install(Interactive); con Install(Auto);
6- autorpm auto (in alternativa si può lanciare prima il comando autorpm e poi da shell interattiva dare il comando auto

Privacy Policy