smbd e nmbd

Un server Samba si compone di due principali demoni:
smbd per i servizi di condivisione di file e stampanti.
nmbd per il servizio di risoluzione dei nomi NetBIOS e di assistenza al browsing delle risorse.

Entrambi questi demoni si appoggiano al file smb.conf per funzionare e hanno opzioni da riga di comando specialmente per effettuare test e debug dei rispettivi servizi.
Smbd e nmbd necessitano di essere avviati insieme per poter garantire un funzionamento corretto del server Samba. E' consigliabile infatti far gestire il loro avvio da uno script di avvio e le principali distribuzioni vengono già fornite di comodi script come /etc/init.d/samba anche se la loro posizione varia tra le diverse distribuzioni.
In altri casi si può usare il super-demone di gestione dei servizi inetd o infine si possono avviare da riga di comando ma a patto di essere l'utente root.

smbd: Come detto questo demone è responsabile della gestione delle risorse condivise, siano esse dischi o stampanti, tra il server Samba e i suoi client. Fornisce i servizi di condivisione dei file e delle stampanti, di browsing ai client di una o più sotto-reti e di gestione di tutti i messaggi di notifica che client e server si scambiano. Infine si occupa di autenticare gli utenti e di controllare le risorse condivise.
Smbd rilegge il suo file di configurazione automaticamente ogni minuto. Si può forzare il server a rileggere il suo file di configurazione con un SIGHUP. Ricaricare il file comunque non influirà sui client già connessi i quali dovranno sconnettersi e riconnetersi perchè le modifiche abbiano effetto.
Il modo esatto di lanciarlo e con l'opzione -D che lo porta ad avviarsi come demone. Questa è anche l'opzione di default.
Le sue opzioni a parte quella appena descritta sono finalizzate al debug e sono principalmente ad uso degli sviluppatori. Con -h si può avere la lista di queste, per approfondirle fare riferimento alla pagina di man.

nmbd: Questo demone è in realtà un semplice name server che imita le funzionalità di un WINS o di un NetBIOS name server. Ascolta e cattura le richieste per il name server e risponde con le informazioni in suo possesso. Si occupa inoltre di mantenere una lista per il browse delle risorse di rete e partecipa alla scelta del browsing. Se attivo il server WINS nmbd tiene il database dei nomi e degli indirizzi in un file chiamato wins.dat. Un demone nmbd può anche rispondere alle richieste del protocollo di browsing delle Risorse di Rete di Windows. Il browsing è una serie di protocolli di annuncio, annuncio di servizi o di directory condivise che fornisce una directory dinamica che contiene i server e i dischi e le stampanti presenti nella rete NetBIOS. Se nmbd è il master browser locale  mantiene i databases di browsing nel file browse.dat.
Anch'esso se lanciato con l'opzione -D si comporta come un demone andando in background e ascoltando sulla sua porta. Il resto delle opzioni anche in questo caso serve principalmente per effettuare test particolari e verifiche per gli sviluppatori. Con l'opzione -h se ne può avere un brief veloce.

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